Nonostante il periodo di grandi difficoltà dovute alla pandemia prima, e alle tensioni geopolitiche e agli alti tassi di inflazione di questi ultimi tempi, quest’anno il mercato Data Management e Analytics raggiungerà i 2,41 miliardi di euro, +20% rispetto al 2021. Una crescita trainata soprattutto dalla componente software (+25% rispetto al 2021), mentre la spesa in risorse infrastrutturali cresce in maniera meno sostenuta, al di sotto della media del mercato. Un buon andamento che coinvolge tutti i settori merceologici ma, in controtendenza con gli anni precedenti, nel 2022 sono GDO/Retail, Pubblica Amministrazione (PA) e Sanità i comparti che segnano la crescita più marcata. Il budget Analytics destinato a servizi di Public Cloud sale ad un ritmo doppio rispetto alla media di mercato e sfiora un quarto della spesa in soluzioni e servizi di Data Management & Analytics.
Sono i risultati della ricerca dell’Osservatorio Big Data & Business Analytics della School of Management del Politecnico di Milano. Quest’anno l’Osservatorio ha realizzato un indice di maturità complessivo denominato “Data Strategy Index”, che mostra come solo il 15% delle grandi aziende può dirsi “avanzato”, mentre il 30% “intraprendenti”, il 22% “prudenti” e il 33% “immature” o “ai primi passi”.
Nelle grandi aziende permane la difficoltà nell’inserimento di ruoli professionali specializzati su gestione e analisi dei dati: il 49% dichiara di aver introdotto almeno un Data Scientist, il 76% un Data Analyst e il 59% un Data Engineer. Inoltre, il 66% delle grandi realtà dichiara di aver sperimentato tempi di recruiting più lunghi e circa il 40% tassi di turnover più elevati. Sul fronte delle PMI, il 55% dichiara di aver portato avanti investimenti in ambito Data Management & Analytics o prevede di farlo entro fine anno. Percentuale in crescita rispetto al 2021, ma che non mostra importanti accelerazioni rispetto a quanto registrato negli ultimi tre anni. Inoltre, quattro aziende su dieci non hanno alcuna figura dedicata, neanche parzialmente, all’analisi dei dati.
Negli ambiti della Business Intelligence e Descriptive Analytics le grandi organizzazioni sono a buon punto. L’83% dichiara la presenza di competenze (centralizzate o distribuite) e il 69% sfrutta strumenti di Data Visualization avanzati. Nonostante questo, solo quattro aziende su dieci testimoniano un alto livello di pervasività nell’utilizzo dei dati nei processi decisionali. Sul fronte della Data Science, prosegue la crescita delle organizzazioni che hanno avviato almeno una sperimentazione in ambito Advanced Analytics (65%, nel 2021 era il 54%). Tra queste, una su due dichiara un numero di progetti superiore al 2021. Le funzioni in cui la Data Science trova maggiore applicazione sono Marketing, Vendite, e Produzione. Contesti in cui risulta più semplice valorizzare in termini economici i risultati portati dalle singole progettualità.
Permangono invece, come del resto anche negli anni precedenti, importanti differenze tra il livello di maturità delle medie (50-249 addetti) e piccole (10-49 addetti) imprese. Le imprese di medie dimensioni hanno un livello medio di adozione delle tecnologie più alto delle piccole. Inoltre, solo un terzo dichiara di non avere personale dedicato – almeno parzialmente – all’analisi dei dati. La forbice tra piccole e medie registra comunque leggeri segnali di riduzione rispetto agli scorsi anni. Le piccole e medie imprese che hanno figure interne si affidano spesso anche a consulenti esterni, prevalentemente in maniera spot su specifici progetti.
Nonostante le difficoltà dello scenario globale, quindi, nel 2022 le imprese italiane continuano a mostrare grande interesse per gli Analytics. Cresce la maturità delle organizzazioni verso una cultura data-science-driven ma la sfida ora è quella di garantire efficienza e governance dei dati in tutti i livelli. Ed è proprio questo il “mestiere” di Vem Solutions (azienda del Gruppo Viasat) che propone soluzioni efficaci ed innovative (IoT, Big Data Analytics, Business Intelligence) per un mercato globale che evolve sempre più velocemente.